Al porto di Vado Ligure (SV) c’era un molo dove approdavano le navi che traportavano il carbone per alimentare la centrale elettrica presente in questo comune. A causa dell’inquinamento è stato bandito l’utilizzo di questo materiale all’interno della centrale, per cui il molo viene abbandonato e non più utilizzato.
La MAERSK, ditta specializzata nel trasporto di merci, si è interessata allo smantellamento del molo in oggetto, per potere poi costruire un enorme piazzale da utilizzare per lo sbarco e imbarco dei container per il trasporto delle merci sulle navi.
Ecco che noi abbiamo partecipato allo smantellamento di questo molo tagliando sia con filo che con disco diamantato, tutta la struttura composta da travi, pilastri e solettone.
Un’ardua impresa è stata quella di tagliare i 36 pilastri che sorreggevano il molo, alla base del fondale marino ovvero 18 metri sott’acqua. Un nostro tecnico ha studiato e messo a punto un macchinario che potesse eseguire questo lavoro a quella profondità, ma che fosse comandato dal ponte della nave che si occupava, mediante gru, del trasporto sul ponte del pilastro tagliato.
